Zünd Rivista Aziendale | IT

Zünd rimane fedelissima alla sua sede di produzione in

Svizzera. Dal punto di vista internazionale è però una scel­

ta costosa, no?

La nostra fedeltà al luogo in cui ci troviamo non è sentimenta­

lismo o folklore campanilista. Naturalmente non costruiamo

tutto da noi, bensì acquistiamo componenti elettronici da forni­

tori globali. Ma reperiamo oltre due terzi dei componenti per

macchinari da fornitori partner che hanno sede nel raggio di 30

km. Si tratta di collaborazioni di lunga data con partner innova­

tivi, che lavorano on demand e just in time, permettendo un

montaggio finale all’insegna delle prestazioni e della flessibili­

tà. Ciò garantisce una qualità di fabbricazione sempre elevatis­

sima. È proprio questa garanzia di infallibile qualità che con­

traddistingue i prodotti d’eccellenza “Made in Switzerland”:

resistenti, precisi e affidabili. Inoltre, accorciare le vie di comu­

nicazione significa ridurre anche i tempi di consegna. E i per­

corsi brevi per il trasporto tutelano l’ambiente e attenuano ulte­

riormente la nostra impronta ambientale, comunque già molto

ridotta.

Dimostrate di tenere alla sostenibilità non soltanto con i

percorsi brevi per i trasporti e con prodotti durevoli: lo si

percepisce anche dalla vostra sede aziendale.

Prendiamo molto seriamente la nostra responsabilità nei con­

fronti dell’ambiente. L’edificio 4 è conforme alle stringenti nor­

me Minergie. Tutti gli impianti e la struttura edilizia rispettano i

più elevati standard ecologici. Grazie a tali misure otteniamo

per esempio un risparmio di energia equivalente al fabbisogno

annuo di 30 abitazioni monofamiliari. Le emissioni di CO2 sono

del 20% inferiori rispetto a un tradizionale edificio industriale.

Con l’elettricità prodotta dai 1400 pannelli solari collocati sui

nostri tetti riusciamo a produrre il 70% dell’energia elettrica che

consumiamo.

Il nostro impegno a favore dell’ambiente ci porta persino a colti­

vare e curare orti e giardini di proprietà dell’azienda, che forni­

scono verdure fresche ogni giorno per il ristorante del personale.

A proposito di produttività: con i cutter Zünd vengono

realizzate in realtà soltanto parti di prodotti. Quale

contributo può offrire Zünd in termini di efficienza, produtti­

vità e automazione?

Proprio l’automazione dei processi parziali costituisce a nostro

avviso uno dei compiti più importanti in assoluto. Massimizzare

l’efficienza della produzione, ridurre al minimo i tempi di fermo

ed eliminare i passaggi manuali sono obiettivi prioritari. Per

questo motivo, offriamo ai nostri clienti le soluzioni di automa­

zione più diverse. Si parte da robot compatti per la rimozione

dei componenti, per arrivare poi a sistemi completamente au­

tomatizzati per la produzione industriale autonoma "pallet-to-

pallet". Di conseguenza, i nostri clienti possono massimizzare la

produttività.

Come si configura la produzione quotidiana dei vostri clienti?

In diversi campi d’applicazione constatiamo che i volumi diven­

tano sempre più ridotti, mentre la crescente personalizzazione

porta a una crescita vertiginosa della quantità di ordini. I nostri

clienti si trovano a dover affrontare un numero di ordini sempre

più frequenti con tempi di esecuzione e scadenze di consegna

ridotti al minimo. Grazie a queste soluzioni di automazione, riu­

sciamo a ridurre la pressione sul loro reparto produttivo. Le

nostre soluzioni sono pensate su misura per rispondere alle

esigenze dei clienti e, una volta integrate nel workflow, permet­

tono una produzione perlopiù senza supervisione. L’automazio­

ne aiuta i nostri clienti a continuare ad elaborare in modo effi­

ciente e redditizio l’enorme numero di prodotti diversi che

sempre più spesso vengono realizzati digitalmente. Con i nostri

cutter forniamo alla clientela lo strumento ideale per poter ri­

spondere alla domanda crescente di prodotti personalizzati in

volumi medi o ridotti, anche con un ritorno economico.

Oliver Zünd,

Direttore